Incontri di Gruppo
Le Costellazioni Familiari di gruppo sono un'esperienza unica, non è semplice spiegare ciò che avviene ma ci proverò!!
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"IL LAVORO DI UNO E' IL LAVORO DI TUTTI"
Anche in questa occasione è possibile guardare ad ogni sfera della nostra vita che non sentiamo essere in armonia o che ci procura disagio, che sia relazionale affettiva, professionale, finanziaria, che riguarda la relazione con la tua famiglia d’origine o la tua famiglia attuale, i tuoi sentimenti ,le tue emozioni, i tuoi animali (cani e gatti ecc.) non c’è nulla che non si possa guardare con le costellazioni Familiari perché tutto ha un Anima e questo ci permette di arricchire la vita con nuove soluzioni.
Il lavoro delle Costellazioni di gruppo è un lavoro amplificato e se anche non porti un tema tuo da esplorare insieme,beneficerai delle preziose risoluzioni degli altri partecipanti, perché come dico sempre “IL LAVORO DI UNO E’ IL LAVORO DI TUTTI”.
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Il lavoro di gruppo si svolge in uno spazio sacro,protetto, fatto di silenzio e raccoglimento, dove la compassione del cuore ci sostiene portandoci oltre i limiti e i confini della ragione che cerca e desidera una spiegazione.
Solo portandoci oltre gli schemi, dove tutto è unione e dove tutto è possibile e trova la sua soluzione completamente sottomessi ad una forza più Grande, che è Creativa, l’Amore dello Spirito.
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Le persone sono sedute in cerchio, quando qualcuno alza la mano per esplorare un tema si siede accanto a me ed esprime in modo essenziale la sua richiesta (lavoro, finanze, salute, relazione, ecc..) a quel punto si scelgono dei rappresentanti che NON conoscono la cliente per rappresentare la sua costellazione.
I rappresentanti entrano nel cerchio detto “campo morfogenetico” ognuno di loro, si porteranno in un profondo raccoglimento e silenzio, e, presi da una Forza Creatrice più Grande detto Amore dello Spirito seguiranno i loro movimenti corporei e inizieranno a muoversi, rappresentando la richiesta del cliente.
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Il campo morfogenetico è un campo informato interdipendente, contiene le memorie del campo familiare del cliente (gioie, dolori, morti, fallimenti, ecc.), questa forza creatrice “campo fenomenologico” ci permette di vedere di guardare senza giudizio , ma solo con il cuore quello che impedisce la vita del cliente e che potrebbe avere un legame con degli avvenimenti di cui lui/lei non sono a conoscenza, che riguardano gli antenati (genitori, nonni, bisnonni) di cui il cliente potrebbe esserne “irretito”, vivendo una vita che non sente essere pienamente sua, nonostante gli sforzi e l’impegno in tutto ciò che fa, o fallisce, o non riesce a portare a termine, ci sono molti impedimenti, ecc...